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Tesio Ononi e la morfologia del tutto

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  Vetrina Amazon                                                                                       Articolo su CattoliciOnLine Tesio è un giovane adulto in preda ad una profonda crisi, alla convinzione di aver sprecato la propria vita e di aver sbagliato tutto. Mentre vaga senza meta lasciandosi trascinare dal vento, un incontro provvidenziale gli apre la strada verso le risposte di cui ha bisogno. Sotto la guida del “custode”, che si è presentato sul suo cammino, gli è concesso di muoversi, quale ospite, nella frequenza in cui vivono coloro che sono passati oltre la vita terrena. Quindi la Provvidenza sfoggerà tutto il proprio ingegno multidimensionale, aiutando Tesio nella comprensione di sé stesso e del proprio ruolo nella Creazione, portando, allo stesso tempo, il giovane a favorire l’opera dello Spirito Santo, costantemente impegnato nella lotta contro i piani del maligno.

Per Chiara

Per Chiara È davvero dura ma ci sto provando ad immaginarti mentre sei lì dentro mentre dormi e sogni com’è la tua mamma quella che tuo padre a volte chiama Anna e se dico che ti amo non è proprio tutto sembrerebbe dire tanto eppure ci sto stretto proverò, poi lo so leggerò piangerò si lo so piangerò. Sono andato avanti sempre a denti stretti per non sfigurare dentro quegli occhietti quando ancora Chiara chiara dentro un sogno stretto mi abbracciava e mi lasciava il segno; io lo so che un giorno poi leggerai tutto quando già conoscerai quello che ho scritto; lo farò perché se scriverò ogni volta vorrai ci sarò. È pensando a te che rivedo noi e poi tutto ha un senso, il sorriso che tu non noterai mi ha già dato tanto, e se penso che proprio come me vivrai la tua vita nei pensieri tuoi mi ci perderò per la gioia infinita. Bimba mia sarà sempre per me una magia raccontarti come è stata bella la tua prima idea, già lo so: ogni

Da me ritornerai

Per il testo che segue, che ho scritto sulle note di "Bella senz'anima" di R. Cocciante, mi sono ispirato alla storia di Gaspare, una persona che mi fa piacere di aver conosciuto. E' il padre di un collega e amico, che con la moglie ha saputo metter su una famiglia veramente splendida. Ora la moglie da qualche mese purtroppo non lo accompagna più in questa vita, ed in questo testo ho immaginato proprio le parole che lei gli direbbe se ne avesse la possibilità. Augurandomi di essere riuscito nel mio intento, certamente arduo, dedico questo testo a Gaspare: Da me ritornerai Magari è semplice per me non è così so che sei fragile e provi a fingere ma sento su di me il tuo respiro. Ti aggrappi a ciò che puoi e l’avrei fatto anch’io nel mondo delle idee ci sono solo io ma proprio accanto a te c’è il mio sorriso cerca negl’occhi miei che ancora vivono discreti guardano fieri ti ammirano: nei miei piccoli eroi mi riabbraccerai

Toccami il cuore

Anche per il mio matrimonio mi serviva qualcosa di veramente speciale da regalare alla mia futura moglie. Quindi scelsi una base, quella di “Vattene amore” di Amedeo Minghi, e scrissi il testo che segue, che è stato il primo lento ballato insieme da sposati: Toccami il cuore Toccami il cuore lo senti? Sta battendo insegue il tuo sguardo afferrando ogni momento sempre più attento ad un sorriso che fai semmai fermeremo il giorno certo lo so: di questo mi alimento d'ogni tuo bacio, che vero tu non sai che mi dai nel dire "amore sono qui ed ora e per sempre è così" col viso dipingerò sulla guancia tua il sogno che rendi realtà penso a cosa sarà vedere il bimbo che già stringe con la sua mano le dita che sa sono della sua mamma e mamma ti chiamerà verso te guarderà e altrettanto farai ed io mi immergerò in quella gioia che dai  perché sei tu sei tu sai lo ripeterò di noi sempre ti parlerò. Dillo al mio cuore che questo è vero amo

Auguri da papà

Era intorno a maggio 2014. Mia sorella di lì a poco si sarebbe sposata ed io volevo con tutto il cuore riuscire a rendere quel giorno speciale per lei. Allora mi chiesi cosa avrei potuto fare, e soprattutto iniziai a pensare a cosa avrebbe fatto mio padre per lei. E allora mi venne in mente di scriverle ciò che le avrebbe detto mio padre e di farlo in musica, e scelsi come base per quelle parole la base musicale di "Mente-Cuore" di Nino D'Angelo. Di seguito il mio testo:                                                                                    Auguri da papà Io lo so che un po’ lassù mi cercherai quando un cuore nel tuo cuore sentirai ma tu pensa al mio sorriso, e so che tu ci penserai, come ho amato io adesso tu amerai. Ho sognato tante volte i passi tuoi ho contato pure quelli fatti mai, la tua mano dalla mano mia non è caduta sai, io che ti guidavo, tu ora guiderai. Vivi libera e senza paura tutto il mondo ha paura di te

Gli occhi tuoi

Quello che segue è in effetti il primo testo che ho scritto che poi è stato cantato. Lo pensai sulle note di “Overjoyed” di Stevie Wonder per dedicarlo alla mia futura moglie per il suo 23° compleanno. Gli occhi tuoi Sposerò tutto il sogno che porti con te curerò di non svegliarti mai per la vita io ti cullerò tra le braccia mie solcando con te le mie fantasie: quanto è blu questo cielo che sfiori con me! Sento che bagnerà tutto il verde del mondo, per mano starò volando con te se poi tornerò c’è solo un perché: se il mondo non sapesse di te io non potrei dire di me quello che senti tu e se amo qualcosa di me è amare te parla tu fa’ che m’ami… di più. Sai che Dio ti pensò così fiero di Sé!? Preparò per te tutte le Sue meraviglie e mi tufferò in fondo agl’occhi tuoi e lì troverò il senso al perché se il mondo non sapesse di te io non potrei dire di me quello che senti tu e se amo qualcosa di me è amare te parla tu po