Per Chiara

Per Chiara

È davvero dura
ma ci sto provando
ad immaginarti
mentre sei lì dentro

mentre dormi e sogni
com’è la tua mamma
quella che tuo padre
a volte chiama Anna

e se dico che ti amo
non è proprio tutto
sembrerebbe dire tanto
eppure ci sto stretto

proverò,
poi lo so
leggerò
piangerò
si lo so
piangerò.

Sono andato avanti
sempre a denti stretti
per non sfigurare
dentro quegli occhietti

quando ancora Chiara
chiara dentro un sogno
stretto mi abbracciava
e mi lasciava il segno;

io lo so che un giorno poi
leggerai tutto
quando già conoscerai
quello che ho scritto;

lo farò
perché se scriverò
ogni volta vorrai
ci sarò.

È pensando a te
che rivedo noi
e poi tutto ha un senso,
il sorriso che
tu non noterai
mi ha già dato tanto,
e se penso che
proprio come me
vivrai la tua vita
nei pensieri tuoi
mi ci perderò
per la gioia infinita.
Bimba mia
sarà sempre
per me
una magia
raccontarti come è stata bella la tua prima idea,
già lo so:
ogni volta che ti stupirò
ripercorrerò la vita
e saprò a cosa è servita
e l’amerò.

Si, t’amerò.

Verrà il giorno in cui
con gli occhi di una donna
mi sorriderai
come l’amore insegna

e di fronte ad ogni
piccola attenzione
già la sento, Chiara,
tutta l’emozione;

ma lo vedi? Mentre sono qui
che aspetto
con la mente già ho sognato
quasi tutto

ma lo so
che poi mi
stupirò
si con te
so che mai
smetterò.

E ti abbraccerò
come ho fatto mai
per tutta la vita,
sei per gli occhi miei
quella luce che
sai che va seguita,
ho già chiesto a Dio
che conservi te
stretta tra le dita,
e Gli ho detto che
tra i regali suoi
sei la più gradita.
Penso che
ogni vita che t’incontrerà
sentirà di dover dire grazie al Dio che tutto fa,
come me
che ti aspetto e che scrivo per te
che ogni giorno ti ho sognata
e mi sveglio che sei nata
e sei con me.

Qui con me.

di Ciro Russo
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